Infortunistica Stradale

Infortunistica Stradale

Di cosa si occupa l’infortunistica stradale

Sei stato coinvolto in un sinistro stradale e la compagnia ti nega il risarcimento? Il risarcimento offerto ti sembra troppo basso? Hai subito danni fisici mentre eri passeggero in un mezzo? Sinistro con danni fisici gravi o mortale? Sei stato semplicemente vittima di un sinistro e vuoi iniziare la procedura di risarcimento? … sei nella pagina giusta.

L’incidente stradale è un evento imprevedibile che ci coglie alla sprovvista e spesso impreparati, è quindi fondamentale conoscere l’iter da seguire per ottenere il giusto ristoro dei danni fisici e/o materiali subiti.

Ci sono alcune regole fondamentali da seguire nell’ambito dell’infortunistica stradale, che di seguito illustreremo.

Cosa bisogna fare immediatamente dopo l’incidente

Si deve prestare soccorso a tutti i soggetti coinvolti (in mancanza si può incorrere nel reato di omissione di soccorso), oltre a chiamare il 118 e le forze dell’ordine per i rilievi del caso.

Mettersi in posizione di sicurezza per evitare di essere investiti da altri veicoli.

I mezzi non devono essere spostati (per consentire i rilievi), ma qualora i veicoli si trovassero in posizione di pericolo andrebbero posti in sicurezza, al fine di evitare ulteriori sinistri, ma prima di spostarli è sempre necessario scattare delle foto dei mezzi nella posizione d’impatto.

Anche in caso di danni ritenuti lievi è sempre consigliabile andare al pronto soccorso per un controllo generale da parte del personale medico specializzato.

Se possibile bisogna compilare il modello C.A.I. e farlo sottoscrivere da tutti i conducenti coinvolti, al fine di ridurre i tempi del risarcimento.

Quando si applica l’indennizzo diretto

E’ possibile ottenere il risarcimento diretto, cioè facendo richiesta direttamente alla propria compagnia, quando:

  • Sono coinvolti al massimo due mezzi entrati in collisione e identificati;
  • Assicurati per l’R.C.A. con Compagnie aderenti alla Convenzione tra gli Assicuratori per il Risarcimento Diretto (CARD) e immatricolati in Italia, Città del Vaticano o San Marino;
  • Le lesioni fisiche non devono essere superiori a nove punti.

In tutti gli altri casi bisognerà richiedere il risarcimento alla Compagnia del mezzo ritenuto responsabile (procedura ordinaria).

Come richiedere il pagamento del danno

La denuncia di sinistro deve essere presentata entro tre (3) giorni dal sinistro.

I danni derivanti da circolazione stradale si prescrivono in 2 anni, nel caso in cui il fatto sia considerato reato il termine è più lungo, ovvero 5 anni.

Come quantificare il danno materiale

La quantificazione dei danni materiali in caso di riparabilità risulterà dalle seguenti voci:

  • costi riparazione mezzo;
  • deprezzamento mezzo;
  • eventuale fermo tecnico (ovvero mancato utilizzo del veicolo per il tempo necessario alle riparazioni);
  • danni a cose;
  • lucro cessante.

Nel caso in cui il danno fosse superiore al valore del mezzo, la riparazione sarà considerata anti-economica e la Compagnia risarcirà solo il valore del veicolo al momento del sinistro.

Come quantificare il danno fisico

Subito dopo il sinistro bisogna recarsi presso il Pronto Soccorso più vicino.

Sulla base del referto del pronto soccorso bisognerà, consigliati da un medico specialista e da un medico-legale, eseguire visite specialistiche, accertamenti strumentali, eventuale riabilitazione.

I danni fisici verranno quantificati sulla base di apposite tabelle che terranno conto della percentuale del danno biologico e dell’età del danneggiato.

Le voci di danno risarcibili sono le seguenti:

  • Danno economico;
  • Danno biologico permanente;
  • Invalidità temporanea;
  • Danno morale;
  • Danno esistenziale;
  • Danno da morte;
  • Lucro cessante.

La procedura presenta diverse difficoltà, per tale ragione bisogna essere assistiti da professionisti esperti (avvocato e medico-legale), che tutelino sia dal punto di vista medico che legale.

come richiedere i danni fisici del passeggero

Durante un incidente stradale può trovarsi a bordo il c.d. terzo trasportato, ovvero chi non è alla guida del mezzo.

Il terzo trasportato potrà chiedere il risarcimento dei danni fisici o materiali direttamente all’assicurazione del mezzo sul quale viaggiava, a prescindere dalle responsabilità nella causazione del sinistro, quindi anche nel caso in cui l’incidente si sia verificato per responsabilità esclusiva del conducente del mezzo sul quale viaggiava.

Il passeggero dovrà solo dimostrare che si trovava a bordo e che a seguito del sinistro ha subito dei danni.

Tempi per ottenere il risarcimento

La Compagnia dovrà formulare l’offerta entro:

  • 30 giorni per i soli danni materiali in caso di CAI a firma congiunta;
  • 60 giorni per danni materiali se il CAI non è firmato da tutte le parti;
  • 90 giorni per i danni fisici.

Perché scegliere noi

L’intervento dell’avvocato esperto in infortunistica stradale è fondamentale, per la complessità della materia, oltre che integralmente a carico della compagnia, quindi gratuito per il danneggiato.

I Punti di forza dello Studio Legale Galvagna sono:

  • l’aggiornamento continuo;
  • Lesperienza maturata dagli avvocati Galvagna in più di 10 anni di attività nel risarcimento danni da sinistro stradale;
  • Una procedura collaudata che il nostro Team (formato da avvocati, periti assicurativi, medici legali, medici specialisti, ingegneri) azionerà, al fine di garantire e soddisfare il cliente al 100%;
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